Il mondo sostenibile di Saclà

“Oggi si mangiano molte più verdure di un tempo, la verdura è divenata protagonista del pasto. Anche la tendenza a consumare prodotti che non abbiano conservanti o additivi per noi va benissimo, perchè non li abbiamo mai utilizzati”. Queste le parole di Chiara Ercole, AD di Saclà, un’azienda che in 80 anni è diventata leader nel mercato delle olive esportando i suoi prodotti in 60 paesi nel mondo. Un’azienda da sempre attenta al rispetto dell’ambiente e della natura al fine di creare un vero mondo sostenibile.

L’intervista

Nell’intervista con il quotidiano QN, Chiara Ercole racconta la storia e l’evoluzione dell’azienda, un’azienda di vero successo. I suoi segreti? Il rispetto della tradizione gastronomica italiana e la capacità di seguire i trend del mercato. Si tratta di un prezioso equilibrio tra tradizione ed innovazione, avendo coraggio di sperimentare nuovi e creativi abbinamenti di gusto e sapori. I prodotti Saclà si rivelano in linea con i nuovi trend alimentari: essi puntano sia alla genuinità delle verdure, senza l’aggiunta di altro, sia alla loro praticità. “Noi abbiamo cercato di mantenere sempre alta l’asticella della qualità, che va difesa anche quando fra i consumatori prevale la tendenza a spendere sempre meno per il cibo”, dichiara l’AD.

L’impegno

E proprio perchè il successo di Saclà arriva dalla Terra, l’azienda sta fronteggiando nuove sfide quotidiane verso la sostenibilità ambientale. Un esempio? La scelta di impianti di produzione ecosostenibili ha portato a ridurre le emissioni di CO2, la quantità di rifiuti, l’acqua utilizzata e il superfluo dalle confezioni. Le fonti rinnovabili costituiscono quindi un punto cardine in tutte le fasi di produzione dell’azienda.

Ma è in occasione degli 80 anni che l’azienda si è sentita in dovere di fare qualcosa di più. Da qui nasce la campagna #Thanksplanet, in collaborazione con il network LifeGate, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare la comunità sul tema della sostenibilità. Al raggiungimento di 5 milioni di interazioniSaclà si impegnerà alla tutela di un milione di metri quadri di foresta amazzonica brasiliana. Un altro progetto che si preannuncia vittorioso perchè tutela la salute della Terra e la bontà di tutto ciò che Saclà porta sulle nostre tavole.

Fonti: QN (20.05.2019)